Italia
11/01/2024
Nel cuore dell'Italia, tra antiche tradizioni e un patrimonio culinario unico al mondo, i Domini Matildici si ergono come custodi di sapori e saperi millenari. In questa terra ricca di storia; l'artigianato, il rispetto per l'ambiente e la passione per l'autenticità si fondono nel marchio D.O.M., portando alla luce il meglio del made in Italy.
Vissuta nell'alto Medioevo, tra il 1052 e il 1115, questa straordinaria donna ha lasciato un segno sui territori su cui ha governato e ha fatto parte di alcuni grandi avvenimenti della Storia del periodo; uno di questi è il "perdono di Canossa".
Alla fine del gennaio 1077, Matilde media abilmente tra il sovrano ribelle e il papa, mostrando la sua ambivalenza tra la fedeltà all'imperatore e il desiderio di essere una devota cristiana. Il perdono papale all'imperatore Enrico IV porta a una pace temporanea nella lotta per le investiture, ma Matilde paga un prezzo elevato, venendo privata del titolo di Contessa e delle sue terre.
Nel 1111 con l'accordo di Bianello, ottenendo il riconoscimento del potere sui suoi Domini e venendo incoronata Vicaria Imperiale in Italia da parte del nuovo imperatore Enrico V. La sua unicità risiede non solo nel ruolo di potere detenuto da una donna, ma soprattutto nelle decisioni coraggiose prese in politica, strategia militare e relazioni famigliari.
I domini di Matilde di Canossa abbracciano un vasto territorio, dalla pianura padana alle colline di Viterbo, attraverso l'Appennino tosco-emiliano fino all'Umbria occidentale. Questo ambiente ricco di diversità climatiche, geografiche e culturali offre vini, oli, e prodotti di eccellenza. Dalle razze bovine toscane alle pratiche artigianali di Norcia, ogni regione contribuisce alla varietà gastronomica che rende i Domini Matildici un patrimonio dell'umanità.
L'area del centro-nord Italia, un tempo unificata nel Dominio di Matilde di Canossa, è un tesoro di tradizione e cultura. In questo tessuto di realtà artigianali, la competizione con le grandi industrie è sfida ardua, ma la qualità dei prodotti meritava di essere conosciuta su scala più ampia. Nasce così il marchio D.O.M. e la sua rete di distribuzione, un progetto che invita tutti a gustare le prelibatezze di questa ricca eredità gastronomica.
I produttori Matildici sono i custodi di una tradizione millenaria, rappresentando l'eccellenza conservata dalle piccole e medie realtà. Scelti con cura, essi fungono da tramite per la comunicazione della qualità originaria, garantendo la sostenibilità dei processi di produzione, la tutela dell'identità territoriale e lo sviluppo della biodiversità. La selezione dei Matildici si traduce in un'impegno per la qualità, dal campo alla tavola del consumatore finale.
Gli artigiani di Matilde sono come atleti di una squadra, ognuno contribuisce con la propria maestria a creare capolavori gastronomici. La famiglia Lucchetta, guidata da Andrea e Riccardo, rappresenta la forza trainante di questa squadra di campioni.
Andrea Lucchetta, l'anima della nazionale italiana di volley degli anni Novanta, ha portato gloria al nostro paese vincendo il campionato europeo, mondiale e tre World League consecutive. Ora, insieme a suo figlio Riccardo, si dedica a un nuovo tipo di vittoria, incarnando l'anima di un territorio ricco di cultura e maestria culinaria.
Riccardo Lucchetta, dottore in Food System, Management, Sustainability and Technologies presso l'Università di Parma e esperto in Blockchain Management, unisce la sua passione per l'innovazione a una profonda comprensione delle sfide e delle peculiarità del settore alimentare.
Il marchio D.O.M. si propone di condividere la felicità intrinseca nel gustare prodotti di eccellenza. La tradizione diventa così una forma di creatività, preservando i valori che hanno reso grande il patrimonio gastronomico italiano. La famiglia Lucchetta e i produttori Matildici sono pronti a portarvi in un viaggio attraverso i sapori autentici e le storie millenarie di questa straordinaria terra.
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